Condizionatore Portatile Guida All’Acquisto

Fino ad una decina di anni fa era difficile che nelle case ci fosse un condizionatore d’aria portatile o fisso, le cose sono però cambiate nell’ultima decade. Un condizionatore o climatizzatore oggi, infatti, è  presente in almeno un’abitazione su tre, specialmente in alcune zone d’Italia e nelle grandi città come Roma, Torino, Napoli e Milano.

Non tutti però possono permettersi di installare il grosso motore esterno, vuoi per problemi condominiale, di decoro o di spazio, si deve rinunciare al condizionatore. In quest’ultimo caso possiamo optare per il portatile, soluzione che permette comunque di condizionare la casa, anche senza necessità di installare l’ unità esterna. In questo articolo parleremo proprio del funzionamento del climatizzatore portatile, delle sue caratteristiche cercando di orientare il consumatore sui prezzi e consigliando il modello giusto per la propria casa.

Il condizionatore portatile nell’immaginario di tanti è associato al nome “Pinguino“. Lo produce l’italiana De Longhi che, grazie ad un’attento e azzeccato tam tam pubblicitario estivo,lo ha fatto conoscere al grande pubblico. Altre marche si stanno dando battaglia in questo comparto di elettrodomestici, c’è ad esempio OLIMPIA SPLENDID e Argo.

Come funziona

non vorremmo entrare nei dettagli, daremo delle nozioni base. Il funzionamento di un climatizzatore portatile è lo stesso di uno a muro (split + unità esterna) e molto simile quello del frigorifero che abbiamo in casa. Si basa sull’utilizzo di un ciclo termodinamico che viene svolto su un fluido termovettore, solitamente gas R410. L’aria fredda viene spinta fuori con la ventilazione e l’umidità si trasforma in condensa. Quindi un qualsiasi condizionatore portatile ha un tubo flessibile in cui scorre ria calda che va collegato con l’esterno. Possiamo fare un buco nel vetro di una finestra, un buco a muro, oppure accostare l’anta ed infilare il tubo (non molto indicato perchè l’aria calda rientra.. L’acqua prodotta dalla condensa va a finire in una vaschetta da svuotare.

condizionatore portatile pinguino PAC WE112

Perchè il condizionatore portatile non ha il motore esterno

non è che è stato tolto perchè considerato non utile. L’unità esterna che vediamo “appese” a muri perimetrali e balconi dei condomini sono infatti necessarie al funzionamento. Ventola e compressore, componenti fondamentali nel processo di condizionamento, sono lì, all’interno. Nei modelli portatili sono inclusi nel monoblocco con rotelle che possiamo portare da una stanza all’altra. Ecco come è stata risolta la situazione.

Esistono anche condizionatori senza unità esterna, ovvero modelli fissi a muro con il motore interno. Ideali per centri storici o per edifici con vincoli architettonici o condominiali.

Cos’è EER E COP (SEER E SCOP)

EER O MEGLIO SEER indica l’efficienza di raffrescamento dei climatizzatori, COP o meglio SCOP è l’efficienza in riscaldamento. Se un condizionatore genera 1kW di calore da una potenza in ingresso pari a 1kW, il suo COP (coefficiente di prestazioni) è pari a 1.0. Allo stesso modo, se un climatizzatore genera 1kW di raffrescamento da una potenza in ingresso pari a 1kW, il suo EER (rapporto di efficienza energetica) è pari a 1.0. Più alti sono i valori COP – EER, più i dispositivi saranno efficienti. E’ chiaro che a parità di prezzo va comprato il modello con l’indice piú alto, significa che sarà piú efficiente.

Condizionatore o deumidificatore

L’umidità rappresenta la quantità d’acqua, o meglio vapore acqueo, presente nell’ aria.Quando in estate o in inverno si arriva ad avere percentuali elevati di umidità, oltre il 75%, iniziano ad esserci problemi per la salute. La percezione di caldo e freddo inoltre è maggiore. Ci sono paesi in cui si rilevano 40 gradi all’ ombra con tassi di umidità del 30%, ma non sembra poi così caldo. Da noi invece troviamo 30 gradi e il 60% di umidità, ed è peggio.

I deumidificatori fanno proprio questo: tolgono l’umidità, abbassano il livello presente nell’aria. A differenza dei condizionatori d’aria non fanno scendere la temperatura, ma solo il livello di umidità. L’acqua va a finire in una vaschetta che va svuotata. Sono efficaci e possono essere usati anche in inverno. Avete presente quando si formano macchie di muffa nelle pareti o nei soffitti? Quella è troppa umidità e consigliamo vivamente di acquistare un deumidificatore come questo:

Scegliere la potenza del Condizionatore a seconda della Stanza

la potenza di un condizionatore, sia fisso che portatile, è espressa in BTU, British Thermal Unit. Il taglio classico è da 9000 o 10000 BTU, ma dobbiamo considerare alcune cose: i 9000 Btu di un condizionatore a muro sono diversi di quelli di un portatile. I climatizzatori fissi sono molto piú efficienti, hanno SEER E SCOP maggiori, vedi sopra sul significato.

La potenza giusta per la grandezza della stanza dipende anche da una serie di fattori:

  • quanto freddo vogliamo avere in stanza
  • quanto è calda la stanza
  • presenza di fonti di calore
  • presenza di molte persone
  • temperatura estera, o meglio differenza tra temperatura esterna ed interna

Diciamo che un modello da 10000 Btu portatile va bene fino a 20 mq, non di piú. Se la stanza è veramente un forno consigliamo 11.000 o 12.000 Btu. Per ambienti oltre i 20-25 mq e fino a 35 consigliamo un 18000 BTU .

Condizionatori Caldo Freddo

alcuni modelli hanno anche la funzione “pompa di calore” ovvero possono essere usati in Inverno per riscaldare un ambiente. Con il cambio della tariffazione dell’ energia elettrica in vigore dallo scorso anno, il presso del kilowatt non cresce all’ aumentare del consumo annuale, scaldare la casa con i condizionatori fa anche risparmiare. Meglio, in alcuni casi, delle caldaie a gas con termosifone. Qui sotto ci sono due modelli di condizionatore caldo-freddo

 

 

Condizionatori portatili senza tubo di scarico

se avete potuto vederli all’ opera vi sarete accorti che i climatizzatori portatili hanno un tubo di scarico collegato con il mondo esterno. Questi tubi vengono applicati su un foro praticato sul vetro, oppure infilati su una porta esterna accostata (quest’ultima soluzione è da evitare perchè fa entrare aria calda dal di fuori).

Il tubo è necessario. Non esistono condizionatori senza tubo esterno, anche il Pinguino de Longhi ha il tubo, o meglio ne esistono ma devono essere installati su muri perimetrali e comunicare con l’ambiente aperto tramite fori a muro. Qui si possono infilare tubi esterni per lo sfogo di aria calda.

Come avete capito l’aria calda prodotta dal processo di climatizzazione deve uscire per forza all’ aria aperta, non può rientrare in casa. Avremmo nuovamente immissione di calore.

 

tubo_condizionatore_portatile

 

Provate a passare davanti ad un’unità esterna, che ne so, di un negozio che affaccia su strada. Mettete una mano nelle vicinanze, sentirete un gran calore.

Se volete infatti trasformare il condizionatore di calore un una stufa per l’inverno potete fare un esperimento: mettete in monoblocco all’esterno con il tubo questa volta che entra in casa. Avrete calore e riscaldamento.

I condizionatori portatili sono una soluzione comoda per coloro che non posso o non hanno voglia di installare il motore esterno. Costano in totale meno rispetto ai fissi con monosplit. Con 400 euro ce la caviamo, ma ci sono anche modelli da 200 euro come il TROTEC PAC 2000 .  Dobbiamo anche avere in mente che non hanno il potere refrigerante, a parità di Btu, di un condizionatore fisso. Consumano quindi di più e sono rumorosi proprio per la problematica sopra esposta, ovvero hanno il motore nel mono blocco.

Le marche che producono condizionatori portatili sono quasi tutte italiane: Olimpia Splendid, De Longhi, Argo poi ci sono Zephir, Schaub Lorenz ed altre marche cinesi.

I migliori modelli del 2021

Qui di seguito troverete una carrellata di modelli, le  novità del 2021, quelli appena arrivati ed i piú venduti sullo store di AMAZON. Se usate il link che abbiamo messo potete approfittare delle offerte e, allo stesso tempo, ci ringraziate degli sforzi che abbiamo fatto per realizzare questo sito. Ricordiamo che i prodotti sono tutti garantiti per legge per 24 mesi e potete, in maniera GRATUITA non pagando nemmeno le spese postali, restituire i condizionatori entro 10 giorni senza addurre nessuna giustificazione.

Argoclima RELAX da 10000 Btu uno dei piú venduti è tra i piú economici e può essere ben sfruttato per ambienti piccoli, Dotato di telecomando e timer per la programmazione

ELECTROLUX AIR COND appena arrivato sugli scaffali dello store ha una potenza di 2,7 Kw e può essere usato anche con funzione ventilatore, classe energetica A, usa il nuovo gas R32 lo stesso che montano i modelli fissi di DAIKIN.

Olimpia Splendid Dolceclima+ uno dei migliori condizionatori portatili per stanze fino a 25 mq. In classe A+ da 11000 Btu ha un buon indice EER, uno dei migliori della categoria EER 3,1. Programmabile accnsione e spegnimento fino a 12 ore

De’Longhi PAC AN112 Silent, sicuramente il piú conosciuto. Stesse caratteristiche del Dolce Clima , anche in questo caso classe A+ da 11.000 Btu – EER 3.1 Timer di 24 ore e funzione di ventilazione a 3 velocità. Capacità di deumidificazione da 40 litri

La ricarica di Gas del Condizionatore

un condizionatore potrebbe, dopo anni di onesto lavoro, non essere piú efficiente come una volta. Poca aria fredda rispetto a quella che faceva tempo fa. Questo è un problema riscontrabile soprattutto sui condizionatori fissi, meno sui portatili. Si tratta di ricaricare il gas, solitamente l’ R410A. Sui portatili è difficile trovare qualcuno che lo faccia e delle volte il prezzo richiesto è così alto che non vale la pena.

La ricarica del gas sui condizionatori fissi si fa perchè potrebbero esserci nel tempo delle perdite. Ricaricare il gas sull’ aria condizionata dell’auto è normale perchè con le vibrazioni i raccordi si allentano, in un sistema casalingo significa che c’è qualcosa che non va. A proposito, fate attenzione a stare in sosta con l’aria condizionata accesa in un auto perchè rischiate una multa fino a 432 euro.

Aria Condizionata e Salute

è indubbio che un ambiente con la giusta temperatura ed umidità giovi alla salute fisica, specialmente per le persone anziane o per coloro che soffrono di determinate patologie, ma non bisogna esagerare. Il freddo eccessivo porta problemi al sistema respiratorio che provoca una diminuzione della vascolarizzazione delle mucose. Possiamo andar incontro quindi a raffreddori, ma anche torcicollo e dolori muscolari. Evitiamo temperature troppo basse e cerchiamo di indirizzare l’aria non in una parte specifica, ad esempio sul nostro corpo quando dormiamo.

Alternativa al condizionatore

non tutti amano l’aria condizionata, a qualcuno fa proprio male. Allo stesso tempo però vuole combattere l’afa e vivere in un ambiente comunque salutare, privo di eccessiva umidità. Cosa fare? Ci sono delle valide alternative rappresentate dai ventilatori ad acqua, anche chiamati rinfrescatori e raffrescatori e sono gli unici modelli che NON HANNO IL TUBO ESTERNO.

Come funzionano? All’apparenza sono dei normali ventilatori, ma infilati in dei monoblocchi che assomigliano ai climatizzatori portatili. All’ interno c’è un vano in cui si mette un  portaghiaccio prelevato dal freezer. L’aria spinta dal ventilatore passa attraverso il ghiaccio ed esce piú fresca, ma non si tratta di aria condizionata. In questo caso il miglior modello sul mercato è il Klarstein Whirlwind – Raffrescatore Evaporativo che costa appena 100 euro e consuma solo 65 watt l’ora.

One thought on “Condizionatore Portatile Guida All’Acquisto

  1. salve sono in procinto di comprare un condizionatore ARIEL Boreas 10 modello con unità esterna inverter, però non riesco a trovare il catalogo con le caratteristiche, mi sapete dire se è un buon prodotto? il prezzo è allettante, meglio un Daikini? grazie mille

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